S.AMBROGIO di GRION

Avvisi parrocchiali

foglietto n. 51/2016

18 dicembre 2016 – IV domenica di Avvento

PULIZIE:
Centro d’ascolto n° 19 di Zanini Adolfina martedì 20 dicembre
Centro d’ascolto n° 20 di Buranzon Mirella martedì 27 dicembre

S. STEFANO Lunedì 26 S. Stefano S. Messa alle ore 9.30.

GIORNATA DELLA CONDIVISIONE Oggi, domenica 18 dicembre ci sarà la raccolta di generi alimentari proposta dalla Caritas interparrocchiale.

SCUOLA APERTA Oggi, domenica 18 dicembre 2016 dalle ore 9.45 alle 12.0 sarà possibile visitare la Scuola dell’Infanzia e il Nido Integrato. Saranno presenti anche la coordinatrice, le insegnanti e le educatrici Vi aspettiamo!

FABBRICA DEL NATALE Oggi, domenica 18/12 il gruppo oratorio in collaborazione con l’ACG vi invita tutti alle 15.00 alla Fabbrica del Natale, per realizzare i doni da distribuire agli ammalati e anziani del paese.

NOVENA DI NATALE
Inizierà venerdì 16 dicembre alle ore 20 in chiesa. La novena è stata pensata con una modalità nuova, avrà questo filo conduttore, “PRESE DIMORA TRA GLI UOMINI”. Tutti sono invitati a partecipare, dura circa 20 minuti, è una opportunità di fermarsi, prepararsi al Natale facendo spazio all’ascolto delle Parola di Dio e alla nostra vita. In particolare sono invitati:

CONFESSIONE COMUNITARIA Martedì 20 dicembre, alle ore 20.30 dopo la novena, si terrà la confessione comunitaria per giovani e giovanissimi.

LECTIO DIVINA  Mercoledì 21 dicembre 2016 ore 20.30 incontro del gruppo di lectio divina Vivi la Parola. Ci sarà una meditazione natalizia sul brano del Vangelo di Matteo 2, 1-12 “Dov’è colui che è nato?”. L’incontro si svolgerà in una delle salette della catechesi sopra la sala del teatro ed è aperto a tutti.

CIARASTEA Mercoledì 21 e giovedì 22 dicembre, in serata, i giovani e i giovanissimi di AC passeranno per le vie del paese per cantare delle canzoni natalizie.

CHIERICHETTI Sabato 24 dicembre, alle ore 12:00 in Chiesa, prove per le celebrazioni di Natale.

VEGLIA Sabato 24 dicembre ore 22.30 veglia in preparazione della messa della notte di Natale delle ore 23.30. La veglia avrà come tema “Germogli di Bene” con canti, testimonianze ci aiuterà ad accogliere l’Emmanuele il “Dio con noi”.

CIOCCOLATA E VIN BRULÉ Sabato 24 dicembre, dopo la Messa delle 23:30, i giovani di AC vi aspettano in salone per scambiare gli auguri di Natale con cioccolata calda e vin brulè. Sarà anche l’occasione per votare i presepi in gara nel concorso presepi ACR. Per partecipare contattare i propri educatori al più presto!

AVVISI DELLA COLLABORAZIONE

Iniziativa VANGELO NELLE CASE
A fine gennaio partirà l’iniziativa voluta dal Vescovo “Il Vangelo nelle case”.
Questo progetto è nato da una riflessione del Vescovo: dopo la visita pastorale nelle parrocchie egli ha percepito l’esigenza di approfondire la conoscenza di Gesù di Nazareth da parte dei fedeli con l’obiettivo di aiutare i cristiani adulti a una fede matura. Cos’è il” Vangelo nelle case”? Si formerà un gruppo di persone che si troverà in una “casa” a leggere e meditare il Vangelo. Perché nelle case? Per portare Gesù nella realtà della nostra vita e nei luoghi dove viviamo. Come le prime comunità quando si radunavano ad ascoltare gli Apostoli che raccontavano di Gesù. Non si tratta di un corso, ma di un momento di preghiera, riflessione e condivisione della Parola. La proposta è aperta a tutti. Per informazioni, chiarimenti e adesioni rivolgersi a Don Federico, Bertolin Antonella 3402851770 per S: Ambrogio, De Pieri Olinda 349 492 0911 per Silvelle.

BORSE DI STUDIO COMUNALI Il termine per la presentazione delle domande di borsa di studio per merito, a favore di studenti laureatisi nell’AA 2015/2016, è stato prorogato al 23/12/2016.

COMMENTO AL VANGELO

Giuseppe, il giusto con gli stessi sogni di Dio
di E.Rocchi

Tra i testimoni d’Avvento, tra coloro che rendono, «testimonianza alla luce» (Gv 1,7.8) e ci accompagnano al Natale, entra Giuseppe, uomo giusto che sogna e ama, non parla e agisce.
Prima che andassero a vivere insieme Maria si trovò incinta. Sorpresa assoluta della creatura che arriva a concepire l’inconcepibile, il proprio Creatore. Qualcosa che però strazia il cuore di Giuseppe, che si sente tradito. Ed entra in crisi: non volendo accusarla pubblicamente pensò di ripudiarla in segreto. Vive il conflitto tra la legge di Dio che ribadisce più volte: toglierai di mezzo a te il peccatore (cfr Deut 22,22) e l’amore per quella giovane donna.

Giuseppe è innamorato di Maria, non si dà pace, continua a pensare a lei, a sognarla di notte. Ma basta che la corazza della legge venga appena incrinata, scalfita dall’amore, che lo Spirito irrompe e agisce.
Mentre stava considerando queste cose, ecco che in sogno un angelo… Giuseppe, mani indurite dal lavoro e cuore intenerito e ferito, non parla ma sa ascoltare i sogni che lo abitano: l’uomo giusto ha gli stessi sogni di Dio. Giuseppe fece come gli aveva detto l’angelo, sceglie l’amore per Maria, perché «mettere la legge prima della persona è l’essenza della bestemmia» (Simone Weil). E in questo modo è profeta che anticipa e prepara le scelte che farà Gesù, quando infrangerà la legge del sabato per guarire il dolore dell’uomo. Eccoli i giusti: «la nostra unica regola è l’amore; lasciare la regola ogni volta che essa è in contrasto con l’amore» (sorella Maria di Campello).

Maria lascia la casa del sì detto a Dio e va nella casa del sì detto a un uomo, ci va da donna innamorata, con il suo cuore di carne, in tenerezza e libertà.
Maria e Giuseppe, poveri di tutto ma non d’amore, sono aperti al mistero proprio perché se c’è qualcosa sulla terra che apre la via all’assoluto, questa cosa è l’amore, luogo privilegiato dove arrivano angeli. Il cuore è la porta di Dio.
Giuseppe prende con sé Maria e il bambino, quel figlio che non ha generato, di cui però sarà vero padre perché lo amerà, lo farà crescere, lo farà felice, gli insegnerà il mestiere di uomo, e a sognare, e a credere nell’amore. Giuseppe non ha sogni di immagini, ma sogni di parole. Un sogno di parole è offerto anche a tutti noi: è il Vangelo. E sono offerti angeli: in ognuna delle nostre case Dio manda i suoi messaggeri, come in quella di Maria; invia sogni e progetti, come in quella di Giuseppe. I nostri angeli non hanno ali, sono le persone che condividono con noi pane e amore; vivono nella nostra casa ma sono messaggeri dell’invisibile e annunciatori dell’infinito: angeli che nella loro voce portano il seme della Parola di Dio.