S.AMBROGIO di GRION

Avvisi parrocchiali

foglietto n. 30/2019

28 Luglio 2019 – XVII del tempo ordinario

PULIZIE
Dal 29/07 al 03/08 C.A. n. 5 Bortolozzo Alba
Dal 05/08 al 10/08 C.A. n. 6 Brianese Stefano
Dal 19/08 al 24/08 Gruppo genitori ragazzi ref. Schiavon Denise
Dal 26/08 al 31/08 Gruppo genitori ragazzi 2° gruppo ref Pozzobon Claudia

VARIAZIONE ORARIO MESSE DOMENICALI
Nel periodo estivo dal domenica 7 luglio a domenica 25 agosto l’orario delle messe domenicali è il seguente: a Silvelle ore 9.00 e a S. Ambrogio ore 10.30.

APERTURA ESTIVA ORATORIO in concomitanza con il cambio di orario delle s. Messe domenicali nel periodo estivo, l’oratorio verrà aperto dalle ore 9:30 fino alle 10:30 e riaprirà al termine della s. Messa per chiudere, come di consueto, alle ore 12. Si ricorda, inoltre, che le domeniche pomeriggio di agosto l’oratorio resterà chiuso.

GIOCHI SENZA ETA’ Domenica 15 settembre dalle 10.30 alle 18.00 nelle arre parrocchiali si svolgeranno I GIOCHI SENZA ETA’. E’ un’iniziativa di aggregazione e divertimento per tutti. Ci saranno sorprese, giochi originali per sperimentare, giochi antichi per far conoscere il tempo passato. Ci sarà un’area per il picnic e un punto ristoro. Per l’occasione in quella domenica verrà celebrata un’unica messa alle ore 9.30, a seguire l’apertura ufficiale dei giochi. Siete tutti invitati a GIOCARE : bambini, ragazzi, adolescenti, giovani, adulti, anziani e le famiglie intere, per vivere e gustare il bello della comunità. (Prossimamente verrà consegnato nelle famiglie per mezzo dei centri d’ascolto, un volantino con tutte le informazioni necessarie per la giornata). Vi attendiamo Gli organizzatori.

RINGRAZIAMENTO: con il torneo delle vie sono stati raccolti 1000 euro destinati per i lavori del piazzale della chiesa. Ringrazio quanti hanno organizzato l’evento che ha visto una bella partecipazione, anche agonistica.

BUSTE PARROCCHIALI: c’è ancora la possibilità di portarla.

INDULGENZA PLENARIA DEL PERDON D’ASSISI Giovedì 1 e venerdì 2 agosto
Con l’indulgenza si ottiene il dono delle pene dei nostri peccati, cioè le conseguenze lasciate dal peccato. Si può ottenere per sé o per i propri defunti. Si può ottenere una sola volta, da mezzogiorno del 1 agosto a mezzanotte del giorno seguente, oppure nella domenica precedente o successiva (a decorrere dal mezzogiorno del sabato fino alla mezzanotte della domenica).
Le condizioni per acquistare il Perdono sono come quelle prescritte per ogni indulgenza plenaria e cioè: confessione sacramentale (negli otto giorni precedenti o seguenti). Partecipazione alla Messa e comunione Eucaristica. Visita a una chiesa parrocchiale o ad una chiesa francescana per recitare alcune preghiere: il CREDO per riaffermare la propria identità cristiana. Il Padre nostro per riaffermare la propria dignità di figli di Dio ricevuta nel Battesimo. Una Preghiera secondo le intenzioni del Papa (Pater, Ave, Gloria) per riaffermare la propria appartenenza alla Chiesa il cui centro e fondamento visibile di unità è il Romano Pontefice.
Don Federico è disponibile per le confessioni a Silvelle venerdì 2 agosto dalle 9.00 alle 10.00 e sabato 3 agosto in chiesa a S. Ambrogio dalle 16.00 alle 17.30.

ATTIVITA’ ESTIVE   Di seguito riportiamo i vari campi scuola estivi della parrocchia. Sono parecchie attività che vedono coinvolti ragazzi, giovanissimi e giovani delle nostre parrocchie della collaborazione. L’impegno di accompagnare con la preghiera queste attività affinché portino frutto per il bene di chi vi partecipa. Un ringraziamento particolare agli animatori, educatori e volontari cuochi impegnati in queste esperienze.

Inoltre 6 giovanissimi di 4 e 5 superiore partecipano al campo diocesano 18/19enni a Caviola dal 27 luglio al 3 agosto.

******** LAVORI PIAZZALE DELLA CHIESA ********

ACCESSI L’accesso all’oratorio sarà dal cancello grande della canonica, mentre alla chiesa solo dalla porta centrale.
A CHE PUNTO SIAMO? In chiesa potete trovare un prospetto dei lavori con lo stato del finanziamento dell’opera: le pietre colorate rappresentano simbolicamente i soldi finora raccolti, quelle vuote aspettano la generosità della comunità! Ad ora sono stati raccolti da buste parrocchiali e offerte varie 35.400 euro.
RACCOLTA FONDI Ogni contributo a favore di tale opera è bene accetto. Ricordiamo l’iniziativa UNA PIETRA PER IL SAGRATO: “acquistare” simbolicamente una o più pietre per il sagrato al costo di 50€ l’una, anche con offerte straordinarie tramite bonifico bancario specificando la causale “Una pietra per il sagrato”.
Di seguito gli estremi per il bonifico: IBAN IT 24 Y 08327 62941 000000012690
PARROCCHIA S. AMBROGIO DI GRION
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI ROMA, AG. TREBASELEGHE
Ringrazio fin d’ora quanti collaboreranno e contribuiranno nel miglior modo possibile secondo coscienza e possibilità.

AVVISI DELLA COLLABORAZIONE

ORARIO SS. MESSE NELLE PARROCCHIE DELLA COLLABORAZIONE

ITINERARIO DI FORMAZIONE AL MATRIMONIO CRISTIANO dal 22 settembre al 8 dicembre nella parrocchia di Piombino Dese. Chi è interessato può prendere il volantino in chiesa.

CAMMINIAMO INSIEME I due consigli pastorali delle parrocchie di S. Ambrogio e Silvelle, vista l’esperienza positiva dello scorso anno, ripropongono per SABATO 21 SETTEMBRE un pellegrinaggio a piedi alla parrocchia di S. Cristina di Quinto di Treviso partendo da Silvelle.

COMMENTO AL VANGELO

Padre Nostro, la preghiera che unisce terra e cielo
di E. Rocchi

Signore insegnaci a pregare. Tutto prega nel mondo: gli alberi della foresta e i gigli del campo, monti e colline, fiumi e sorgenti, i cipressi sul colle e l’infinita pazienza della luce. Pregano senza parole: «ogni creatura prega cantando l’inno della sua esistenza, cantando il salmo della sua vita» (Conf. epis. Giapponese).

I discepoli non domandano al maestro una preghiera o delle formule da ripetere, ne conoscevano già molte, avevano un salterio intero a fare da stella polare. Ma chiedono: insegnaci a stare davanti a Dio come stai tu, nelle tue notti di veglia, nelle tue cascate di gioia, con cuore adulto e fanciullo insieme. «Pregare è riattaccare la terra al cielo» (M. Zundel): insegnaci a riattaccarci a Dio, come si attacca la bocca alla sorgente.

Ed egli disse loro: quando pregate dite “padre”. Tutte le preghiere di Gesù che i Vangeli ci hanno tramandato iniziano con questo nome. È il nome della sorgente, parola degli inizi e dell’infanzia, il nome della vita. Pregare è dare del tu a Dio, chiamandolo “padre”, dicendogli “papà”, nella lingua dei bambini e non in quella dei rabbini, nel dialetto del cuore e non in quello degli scribi. È un Dio che sa di abbracci e di casa; un Dio affettuoso, vicino, caldo, da cui ricevere le poche cose indispensabili per vivere bene.

Santificato sia il tuo nome. Il tuo nome è “amore”. Che l’amore sia santificato sulla terra, da tutti, in tutto il mondo. Che l’amore santifichi la terra, trasformi e trasfiguri questa storia di idoli feroci o indifferenti.

Il tuo regno venga. Il tuo, quello dove i poveri sono principi e i bambini entrano per primi. E sia più bello di tutti i sogni, più intenso di tutte le lacrime di chi visse e morì nella notte per raggiungerlo. Continua ogni giorno a donarci il pane nostro quotidiano. Siamo qui, insieme, tutti quotidianamente dipendenti dal cielo. Donaci un pane che sia “nostro” e non solo “mio”, pane condiviso, perché se uno è sazio e uno muore di fame, quello non è il tuo pane. E se il pane fragrante, che ci attende al centro della tavola, è troppo per noi, donaci buon seme per la nostra terra; e se un pane già pronto non è cosa da figli adulti, fornisci lievito buono per la dura pasta dei giorni.

E togli da noi i nostri peccati. Gettali via, lontano dal cuore. Abbraccia la nostra fragilità e noi, come te, abbracceremo l’imperfezione e la fragilità di tutti.

Non abbandonarci alla tentazione. Non lasciarci soli a salmodiare le nostre paure. Ma prendici per mano, e tiraci fuori da tutto ciò che fa male, da tutto ciò che pesa sul cuore e lo invecchia e lo stordisce. Padre che ami, mostraci che amare è difendere ogni vita dalla morte, da ogni tipo di morte.

(Letture: Genesi 18,20-32; Salmo 137; Colossesi 2,12-14; Luca 11,1-13)