S.AMBROGIO di GRION

Avvisi parrocchiali

foglietto n. 40/2017

1 ottombre 2017 – XXVI Domenica del tempo ordinario

PULIZIE
Centro d’ascolto n° 8 di Girardi Massimo martedì 3 ottobre 2017
Centro d’ascolto n° 9-10 di Gargan Giuseppe martedì 10 ottobre 2017
Centro d’ascolto n° 12 di Vescovo Ivone martedì 17 ottobre 2017
Centro d’ascolto n° 13 di Donà Lucia martedì 24 ottobre 2017

DOMENICA 1 OTTOBRE alla messa delle 9.30 daremo avvio al nuovo anno pastorale con il mandato ai diversi operatori pastorali.

BENEDIZIONE DELLE FAMIGLIE continua con i centri d’ascolto n. 3, verrà fatto recapitare a casa un avviso.

Sono disponibili delle BIBBIE: per gli interessati si trovano da Vescovo Ivone al prezzo di € 14,90.

MARTEDI’ 3 ottobre in occasione della festa di S. Teresa di Gesù Bambino verrà celebrata una messa al Grion alle ore 20.30.

CALENDARIO INCONTRI DI CATECHISMO:

Ogni catechista avviserà il proprio gruppo per il giorno di inizio degli incontri.

SCUOLA MATERNA giovedì 5 ottobre ore 20.30 assemblea per i genitori.

MANDATO DEI CATECHISTI: sabato 7 ottobre ore 15.30 in Cattedrale a Treviso con il Vescovo.

FESTA AVIS domenica 8 ottobre alla messa delle ore 11 presenza del gruppo AVIS di S.Ambrogio e Trebaseleghe.

INCONTRO GENITORI SECONDA MEDIA delle quattro parrocchie lunedì 9 ottobre ore 20.45 in sala teatro del Centro Giovanile a Trebaseleghe. Per continuare il cammino in vista della Cresima.

CONSIGLIO PASTORALE PARROCCHIALE mercoledì 11 ottobre ore 20.45 in canonica.

ORATORIO domenica 15 ottobre i ragazzi dai 6 ai 99 anni sono invitati al “torneo creativo” a gruppi che si terrà in oratorio dalle 15 alle 17.30. La quota di partecipazione è di € 2. Merenda offerta ai partecipanti. Mettete in gioco le vostre abilità e la vostra immaginazione!

PERCORSO DI APPROFONDIMENTO PER GLI OPERATORI DELLA CARITA’. Prendere i volantini in chiesa. Offre una possibilità di approfondire i temi dell’immigrazione, sulla dottrina sociale della chiesa, uno sguardo sulla realtà dove opera la Caritas nel territorio della diocesi.

GENITORI DEI BAMBINI DI 2^ ELEMENTARE Prosegue il percorso di tre incontri per genitori dei bambini che desiderano partecipare all’itinerario di catechismo. Gli incontri sono un’occasione per approfondire la fede e per conoscere più da vicino l’esperienza della catechesi offerta ai bambini. L’incontro previsto per giovedì 5 ha come tema: “Catechisti di qualità: chi sono?”. In Centro Giovanile alle 20.45.

AVVISI DELLA COLLABORAZIONE

ORARIO SS. MESSE NELLE PARROCCHIE DELLA COLLABORAZIONE

 

SCUOLA DI EVANGELIZZAZIONE
Ormai da anni stiamo assistendo ad una progressiva erosione della fede e da Papa Francesco c’è il forte invito ad evangelizzare o rievangelizzare i battezzati. Le Parrocchie della Collaborazione di Piombino Dese e Trebaseleghe propongono un percorso di “Nuova Evangelizzazione” alla riscoperta della propria fede nell’incontro con Gesù. La proposta chiamata “Scuola di Evangelizzazione” è aperta ad ogni battezzato/a che desideri vivere la gioia e la forza di questo incontro e del messaggio Evangelico di Gesù per poterlo condividere in ogni ambiente di vita. Gli incontri si terranno dal 1 ottobre al 26 febbraio 2017, con cadenza settimanale, alternati tra le Parrocchie di Piombino Dese e Trebaseleghe, con il programma e le modalità indicati nel volantino che potete prendere in fondo alla chiesa.

Riferimenti: Rossetto Davide e Stefania 3475021044 (Trebaseleghe e Fossalta); Aggio Marco e Anna 049/9367389 (Piombino Dese); Chiaro Giampietro e Laura 3348735184 (Levada); Preo Paolo e Michela 3497127295 (Torreselle); Nadia e Graziano 049 9378578 (ore serali) (Silvelle e Sant’Ambrogio)

PERCORSO GIOVANI FAMIGLIE. Genitori: maneggiare con cura!
Ritorna anche quest’anno il Percorso Giovani Famiglie, un itinerario per famiglie entro i 10 anni di matrimonio proposto dall’Azione Cattolica diocesana con la Pastorale Famigliare. L’itinerario prevede 6 incontri, tra i quali i ritiri di Avvento e Quaresima, il sabato pomeriggio dalle 15.30 alle 19.

Percorso Giovani Famiglie. Genitori: maneggiare con cura!

 

SETTIMANA SOCIALE DEI CATTOLICI TREVIGIANI A Treviso, presso l’Auditorium S.Pio X – Collegio Pio X, si svolgerà il tradizionale appuntamento che approfondisce nella visione cristiana tematiche sociali di assoluto interesse e attualità. Le serate (20.30) saranno lunedì 25/9, lunedì 2/10, martedì 3/10, venerdì 6/10 e avranno come titolo: “Lavoro, dignità dell’uomo per l’uomo”. Consultare il sito internet della Diocesi di Treviso per maggiori informazioni.

COMMENTO AL VANGELO

Gesù ci chiede: siamo cristiani di facciata o di sostanza?
di E. Rocchi

Un uomo aveva due figli!. Ed è come dire: Un uomo aveva due cuori. Ognuno di noi ha in sé un cuore diviso; un cuore che dice “sì” e uno che dice “no”; un cuore che dice e poi si contraddice. L’obiettivo santo dell’uomo è avere un cuore unificato.

Il primo figlio rispose: non ne ho voglia, ma poi si pentì e vi andò. Il primo figlio è un ribelle; il secondo, che dice “sì” e non fa, è un servile. Non si illude Gesù. Conosce bene come siamo fatti: non esiste un terzo figlio ideale, che vive la perfetta coerenza tra il dire e il fare.

Il primo figlio, vivo, reattivo, impulsivo che prima di aderire a suo padre prova il bisogno imperioso, vitale, di fronteggiarlo, di misurarsi con lui, di contraddirlo, non ha nulla di servile. L’altro figlio che dice “sì, signore” e non fa è un adolescente immaturo che si accontenta di apparire. Uomo di maschere e di paure.

I due fratelli della parabola, pur così diversi, hanno tuttavia qualcosa in comune, la stessa idea del padre: un padre-padrone al quale sottomettersi oppure ribellarsi, ma in fondo da eludere. Qualcosa però viene a disarmare il rifiuto del primo figlio: si pentì. Pentirsi significa cambiare modo di vedere il padre e la vigna: la vigna è molto più che fatica e sudore, è il luogo dove è racchiusa una profezia di gioia (il vino) per tutta la casa. E il padre è custode di gioia condivisa.

Chi dei due figli ha fatto la volontà del Padre? Parola centrale. Volontà di Dio è forse mettere alla prova i due figli, misurare la loro obbedienza? No, la sua volontà è la fioritura piena della vigna che è la vita nel mondo; è una casa abitata da figli liberi e non da servi sottomessi.

Gesù prosegue con una delle sue parole più dure e più consolanti: I pubblicani e le prostitute vi passano avanti nel Regno di Dio. Perché hanno detto “no”, e la loro vita era senza frutti, ma poi hanno cambiato vita. Dura la frase! Perché si rivolge a noi, che a parole diciamo “sì”, ma poi siamo sterili di frutti buoni. Cristiani di facciata o di sostanza? Solo credenti, o finalmente anche credibili?

Ma è consolante questa parola, perché in Dio non c’è ombra di condanna, solo la promessa di una vita totalmente rinnovata per tutti. Dio non rinchiude nessuno nei suoi ergastoli passati, nessuno; ha fiducia sempre, in ogni uomo; ha fiducia nelle prostitute e ha fiducia anche in me, in tutti noi, nonostante i nostri errori e i nostri ritardi. Dio si fida del mio cuore. E io «accosterò le mie labbra alla sorgente del cuore» (San Bernardo) unificato, «perché da esso sgorga la vita» (Proverbi 4,23), il senso, la conversione: Dio non è un dovere, è stupore e libertà, un vino di festa per il futuro del mondo.