S.AMBROGIO di GRION

Avvisi parrocchiali

foglietto n. 50/2016

11 dicembre 2016 – III domenica di Avvento

PULIZIE:
Centro d’ascolto n° 18 di Libralato Dina martedì 13 dicembre
Centro d’ascolto n° 19 di Zanini Adolfina martedì 20 dicembre

Durante il concerto “Sulle note dell’armonia” del giorno dell’Immacolata sono stati raccolti 830 euro per la missione in Ciad di d Giulio Zanotto. Ringrazio per la bella generosità e sensibilità dimostrata verso la chiesa d’Africa.

FABBRICA DEL NATALE Il gruppo oratorio in collaborazione con l’ACG vi invita tutti DOMENICA 18 DICEMBRE alle 15.00 alla Fabbrica del Natale, per realizzare i doni da distribuire agli ammalati e anziani del paese.

GRUPPO MISSIONARIO Incontro lunedì 12 ore 20.00 nella sala sotto l’oratorio.

ISTITUZIONE COLLABORAZIONE PASTORALE Oggi, 11 dicembre alle ore 16.00 in Cattedrale a Treviso, il Vescovo Gianfranco Agostino Gardin istituirà la Collaborazione Pastorale delle sette parrocchie dei Comuni di Piombino e Trebaseleghe. Verrà distribuito alle famiglie un volantino, invitiamo i responsabili dei centri d’ascolto a venire in sacrestia per prenderli e distribuirli.

GIORNATA DELLA CONDIVISIONE 


Raccolta di generi alimentari proposta dalla Caritas interparrocchiale: raccoglieremo generi alimentari a lunga conservazione: riso, farina 00, zucchero, sale, crackers, biscotti, latte, succhi (tetrapack), olio in lattina, caffè,  scatolame vario (piselli, fagioli, tonno), salsa di pomodoro, prodotti per l’igiene personale (sapone…) e per la casa. I prodotti saranno portati in chiesa nell’orario delle SS. Messe, (prefestiva di sabato 17 dicembre e tutte le festive di domenica 18 dicembre). Inoltre per chi volesse verrà messa a disposizione la cassetta per le offerte per la Caritas interparrocchiale.

SCUOLA APERTA – Domenica 18 Dicembre 2016 dalle ore 9.45 alle 12.00
In questa occasione sarà possibile visitare la Scuola dell’Infanzia e il Nido Integrato. Saranno presenti anche la coordinatrice, le insegnanti e le educatrici per offrire informazioni sulla scuola e sulle attività didattiche. Sarà possibile lasciare il proprio nominativo per essere contattati e informati sui tempi e sulle modalità delle iscrizioni. Vi aspettiamo!

NOVENA DI NATALE


Inizierà venerdì 16 dicembre alle ore 20 in chiesa. La novena è stata pensata con una modalità nuova, avrà questo filo conduttore, “PRESE DIMORA TRA GLI UOMINI”. Tutti sono invitati a partecipare, dura circa 20 minuti, è una opportunità di fermarsi, prepararsi al Natale facendo spazio all’ascolto delle Parola di Dio e alla nostra vita. In particolare sono invitati:

CONFESSIONE COMUNITARIA Martedì 20 dicembre, alle ore 20.30 dopo la novena, si terrà la confessione comunitaria per giovani e giovanissimi.

FESTA DI NATALE DELLA SCUOLA MATERNA


Insieme alle insegnanti e alla coordinatrice, è stato valutato di fare la festa di Natale al di fuori della celebrazione della messa del sabato sera per poter garantire un maggior coinvolgimento dei bambini e dei genitori assicurando comunque un momento di preghiera e riflessione sul Natale. La festa si farà venerdì 16 dicembre alle ore 20 in chiesa. Coincide con la prima serata della novena, saremo aiutati dai genitori e bambini a prepararci al Natale.

AMICI PER L’AFRICA L’Associazione “Amici per l’Africa” raccoglie (presso la Casa don Orione) materiale vario, funzionante e in buono stato, da inviare alle missioni in Africa. Sono molto utili: occhiali, bici, passeggini, farmaci. Per il ritiro da casa telefonare a Sabrina (340 667 8414).

CONFESSIONI: Sabato 17 dicembre dalle ore 16 in chiesa a S. Ambrogio Don Federico sarà disponibile per le confessioni.

ABBONAMENTI 2017 Rivolgersi a Ivone Vescovo
Vita del popolo € 50, ed € 40 per i nuovi abbonati. Famiglia Cristiana € 90.

AVVISI DELLA COLLABORAZIONE

OSPITALITÀ E SOLIDARIETÀ La Caritas di Spoleto-Norcia ha contattato la nostra Diocesi per chiedere la disponibilità di famiglie o parrocchie di ospitare per qualche giorno durante le vacanze natalizie alcune famiglie o gruppi di giovani colpiti dal terremoto. Al momento è chiesto di individuare la disponibilità che non è detto sarà usufruita nella sua totalità. Chiediamo a chi avesse intenzione di dare questa disponibilità di contattare la Caritas diocesana (0422 546585) indicando periodo, località, numero di persone da accogliere e contatto di un referente.

COMMENTO AL VANGELO

Il miracolo del seme e del lievito che non si «spegne»
di E.Rocchi

Sei tu o no quello che il mondo attende? Grande domanda che permane intatta: perseveriamo dietro il Vangelo o cerchiamo altrove?

Giovanni è colto dal dubbio, eppure Gesù non perde niente della stima immensa che nutre per lui: È il più grande! I dubbi non diminuiscono la fede del profeta. Così è per noi: non esiste fede senza dubbi; io credo e dubito, e Dio continua a volermi bene; mescolo fede e dubbi e la sua fiducia resta intatta.

Sei tu? Gesù non risponde con argomentazioni, ma con un elenco di fatti: ciechi, storpi, sordi, lebbrosi, guariscono, si rimettono in cammino hanno una seconda opportunità, la loro vita cambia.

Dove il Signore tocca, porta vita, guarisce, fa fiorire.

La risposta ai nostri dubbi è semplice: se l’incontro con Lui ha cambiato qualcosa, ha prodotto gioia, coraggio, fiducia, apertura del cuore, generosità, bellezza del vivere, se vivo meglio allora è lui quello che deve venire.
I fatti che Gesù elenca non hanno cambiato il mondo, eppure quei piccoli segni bastano perché non consideriamo più il mondo come un malato inguaribile. Gesù non ha mai promesso di risolvere i problemi della storia con i suoi miracoli. Ha promesso qualcosa di molto più grande: il miracolo del seme, il lavoro oscuro ma inarrestabile del seme che fiorirà. Non ci ha fornito pane già pronto, ma un lievito che non si spegne.

Sta a noi ora prolungare i gesti che Gesù elenca: «Se io riesco ad aiutare una sola persona a vivere meglio, questo è già sufficiente a giustificare il dono della mia vita. È bello essere popolo fedele di Dio. E acquistiamo pienezza quando rompiamo le pareti e il nostro cuore si riempie di volti e di nomi!» (Francesco, Evangelii gaudium, n. 274).

La fede è fatta di due cose: di occhi che vedono il sogno di Dio e di mani pazienti e fiduciose come quelle del contadino che «aspetta con costanza il prezioso frutto della terra» (Giacomo 5,7). Di uno stupore, come un innamoramento per un mondo nuovo possibile, e di lavoro concreto per volti e nomi che riempiono il cuore. Anche di fatica: «Fino a che c’è fatica c’è speranza» (don Milani).

Beato chi che non si scandalizza di me. Gesù portava scandalo e lo porta oggi, a meno che non ci facciamo un Cristo a nostra misura e addomestichiamo il suo messaggio: non stava con la maggioranza, ha cambiato il volto di Dio e del potere, ha messo pubblicani e prostitute prima dei sacerdoti, ha fatto dei poveri i principi del suo regno.

Gesù: un uomo solo, con un pugno di amici, di fronte a tutti i mali del mondo. Beato chi lo sente come piccolo e fortissimo seme di luce, goccia di fuoco che vive e opera nel cuore dell’uomo. Unico miracolo di cui abbiamo bisogno.