S.AMBROGIO di GRION

Avvisi parrocchiali

foglietto n. 07/2019

17 Febbraio 2019 – VI Domenica del Tempo Ordinario

PULIZIE
Dal 11/02 al 16/02 Gr. Genitori 5^ elem. ref.  Baldassa Gianna
Dal 18/02 al 23/02 C.A n. 14-15 ref. Marcon Fabio / Basso Gianna
Dal 25/02 al 02/03 Gr. Genitori 2^ media ref. Fusaro Silvia
Dal 11/03 al 16/03 Gr. Genitori 3^ media ref. Basso Marica

GIORNATA ECOLOGICA
Oggi domenica 17 febbraio organizzata dal gruppo oratorio, a tutto il paese. Grandi e piccoli sono invitati a collaborare all’iniziativa che si svolgerà per tutte le vie del paese, anche lungo la vostra strada. Vi aspettiamo domenica 17.02.2019 con ritrovo alle ore 14.00 nel sagrato della chiesa. Al termine, verso le 17.30, ci sarà una merenda tra tutti i partecipanti. Si raccomanda di indossare un gilet ad alta visibilità. Per eventuali ulteriori informazioni contattare il Gruppo Oratorio.

VANGELO NELLE CASE secondo gruppo.
Lunedì 18 febbraio, vi aspettiamo per l’incontro del Vangelo nelle case. La condivisione sarà sul brano di Mc 11, 1-11. Si ricorda che l’incontro è aperto a tutti anche se è la prima volta. Per info Mara 3492850757  Andrea e Gianna 3334328725

CAMMINATA Il gruppo Oratorio partecipa e allarga la proposta della Sesta Notturna “Caminare de note in Brenta” a Tezze sul Brenta. Sabato 23 febbraio alle ore 18.15 ritrovo nel piazzale davanti alla Chiesa. È necessario essere muniti di una piccola torcia. Per ulteriori informazioni Elvio Vian 331.3641980.

INCONTRO PER GIOVANI 19-35 Domenica 24 febbraio alle ore 9:30 a Sant’Ambrogio ci sarà il terzo incontro aperto a tutti i giovani della Collaborazione Pastorale, dal titolo “A cuore docile”, sui passi di Pietro. Pranzo compreso.

GIORNATA PER GENITORI E CRESIMANDI DI SECONDA MEDIA delle 4 parrocchie domenica 24 febbraio alle ore 9.00 in Centro Giovanile a Trebaseleghe. Pranzo al sacco si conclude alle ore 14.30 con la messa in chiesa. E’ previsto un servizio di baby-sitter per i fratelli.

INCONTRO GENITORI DI 3 MEDIA delle 3 parrocchie martedì 26 febbraio ore 20.45 in Centro Giovanile. Continuiamo ad affrontare il tema dell’eucarestia, in particolare come è un nutrimento per la vita quotidiana e daremo indicazioni sulla comunione di maturità del 28 aprile.

ORA-TAPPO Iniziativa del Gruppo Oratorio per la raccolta di tappi di plastica di qualunque forma e dimensione. Porta i tappi nei punti di raccolta in oratorio o nelle sale di catechismo. Il ricavato della vendita dei tappi servirà all’acquisto di nuove attrezzature per l’oratorio.

BATTESIMI Date dei prossimi Battesimi: domenica 3 marzo e domenica 19 maggio durante la messa delle ore 11. Le famiglie interessate prendano contatto con don Federico.

AVVISI DELLA COLLABORAZIONE

ORARIO SS. MESSE NELLE PARROCCHIE DELLA COLLABORAZIONE

LODI E COLAZIONE PER GIOVANI dai 19 anni: ogni sabato mattina alle 8.30 ci troviamo in chiesa a Silvelle per un quarto d’ora di preghiera semplice insieme, ascoltando il Vangelo della domenica. Segue colazione in canonica.

NUOVA VITA
La collaborazione pastorale di Piombino Dese e Trebaseleghe organizza l’esperienza NUOVA VITA  che si terrà il 5 – 6 -7  aprile 2019 a Santa Giustina (BL). È rivolta a tutti i Battezzati alla scoperta di un DIO CHE CI AMA PROFONDAMENTE.
Per informazioni e iscrizioni: Canonica di Piombino Dese  049 9365185; Canonica di Trebaseleghe 049 9385064; Alessandra 328 0351405. In chiesa sono a disposizione i volantini.

SOGGIORNI CLIMATICI
Chi è interessato ai soggiorni climatici al mare per pensionati, può rivolgersi all’associazione pensionati di Trebaseleghe chiedendo di Giuseppe (3471452029) o Roberto (3472200638)

COMMENTO AL VANGELO

«Beati voi». Ma il nostro pensiero dubita
di E. Rocchi

L’essere umano è un mendicante di felicità, ad essa soltanto vorrebbe obbedire. Gesù lo sa, incontra il nostro desiderio più profondo e risponde. Per quattro volte annuncia: beati voi, e significa: in piedi voi che piangete, avanti, in cammino, non lasciatevi cadere le braccia, siete la carovana di Dio. Nella Bibbia Dio conosce solo uomini in cammino: verso terra nuova e cieli nuovi, verso un altro modo di essere liberi, cittadini di un regno che viene. Gli uomini e le donne delle beatitudini sono le feritoie per cui passa il mondo nuovo. Beati voi, poveri! Certo, il pensiero dubita. Beati voi che avete fame, ma nessuna garanzia ci è data. Beati voi che ora piangete, e non sono lacrime di gioia, ma gocce di dolore. Beati quelli che sentono come ferita il disamore del mondo. Beati, perché? Perché povero è bello, perché è buona cosa soffrire? No, ma per un altro motivo, per la risposta di Dio. La bella notizia è che Dio ha un debole per i deboli, li raccoglie dal fossato della vita, si prende cura di loro, fa avanzare la storia non con la forza, la ricchezza, la sazietà, ma per seminagioni di giustizia e condivisione, per raccolti di pace e lacrime asciugate. E ci saremmo aspettati: beati perché ci sarà un capovolgimento, una alternanza, perché i poveri diventeranno ricchi. No. Il progetto di Dio è più profondo e più delicato. Beati voi, poveri, perché vostro è il Regno, qui e adesso, perché avete più spazio per Dio, perché avete il cuore libero, al di là delle cose, affamato di un oltre, perché c’è più futuro in voi. I poveri sono il grembo dove è in gestazione il Regno di Dio, non una categoria assistenziale, ma il laboratorio dove si plasma una nuova architettura del mondo e dei rapporti umani, una categoria generativa e rivelativa. Beati i poveri, che di nulla sono proprietari se non del cuore, che non avendo cose da donare hanno se stessi da dare, che sono al tempo stesso mano protesa che chiede, e mano tesa che dona, che tutto ricevono e tutto donano. Ci sorprende forse il guai. Ma Dio non maledice, Dio è incapace di augurare il male o di desiderarlo. Si tratta non di una minaccia, ma di un avvertimento: se ti riempi di cose, se sazi tutti gli appetiti, se cerchi applausi e il consenso, non sarai mai felice. I guai sono un lamento, anzi il compianto di Gesù su quelli che confondono superfluo ed essenziale, che sono pieni di sé, che si aggrappano alle cose, e non c’è spazio per l’eterno e per l’infinito, non hanno strade nel cuore, come fossero già morti. Le beatitudini sono la bella notizia che Dio regala vita a chi produce amore, che se uno si fa carico della felicità di qualcuno il Padre si fa carico della sua felicità.

(Letture: Geremia 17,5-8; Salmo 1; 1 Corinzi 15,12.16-20; Luca 6,17.20-26)