S.AMBROGIO di GRION

Avvisi parrocchiali

foglietto n. 2/2017

8 gennaio 2017 – Battesimo di Gesù

PULIZIE
Centro d’ascolto n° 2 di Pizzolato Danilo martedì 10 gennaio 2017
Centro d’ascolto n° 3 di Leonardo Barbiero martedì 17 gennaio 2017

BUSTA PARROCCHIALE 2017
Invitiamo i responsabili dei centri d’ascolto a passare in sacrestia per ritirare le buste con la lettera da distribuire a tutte le famiglie.

MISSIONI
Si raccolgono in chiesa le scatolette con le offerte per le missioni.

SOLLECITO RINNOVO ABBONAMENTI STAMPA CATTOLICA di Vita del popolo e Famiglia cristiana

FINE TEMPO DI NATALE
Con il Battesimo del Signore finisce il tempo liturgico del Natale. Ringrazio tutti coloro che in diversi modi hanno contribuito alla buona riuscita delle celebrazioni, alla cura della chiesa, all’allestimento del presepe. Continua il camminino della nostra comunità auspicando che possano crescere quei germogli di bene riconosciuti in questo tempo natalizio.

ACR Le attività riprendono domenica 15 gennaio. Ci saranno anche le premiazioni del concorso presepi #andiamoapresepare.

CATECHISMO 2ª ELEMENTARE
Inizia lunedì 16 gennaio, ore 14.30.
Al primo incontro sono invitati anche i genitori.

Iniziativa VANGELO NELLE CASE
Il 31 gennaio partirà l’iniziativa voluta dal Vescovo “Vangelo nelle case”. Si formerà un gruppo di persone che si troverà in una “casa” a leggere e meditare il Vangelo.
Non si tratta di un corso, ma di un momento di preghiera, riflessione e condivisione della Parola.
La proposta è aperta a tutti. Per informazioni, chiarimenti e adesioni rivolgersi a don Federico, Barbiero Antonella 340-2851770 per S. Ambrogio; De Pieri Olinda 349-4920911 per Silvelle.

AVVISI DELLA COLLABORAZIONE

ORARIO SS. MESSE NELLE PARROCCHIE DELLA COLLABORAZIONE

SCUOLA DI EVANGELIZZAZIONE
Le Parrocchie della Collaborazione di Piombino Dese e Trebaseleghe propongono un percorso di “Nuova Evangelizzazione” alla riscoperta della propria fede nell’incontro con Gesù. La proposta chiamata “Scuola di Evangelizzazione” è aperta ad ogni battezzato/a che desideri vivere la gioia e la forza di questo incontro e del messaggio Evangelico di Gesù per poterlo condividere in ogni ambiente di vita.
Gli incontri si terranno dal 22 gennaio al 26 febbraio 2017, con cadenza settimanale, alternati tra le Parrocchie di Piombino Dese e Trebaseleghe, con il programma e le modalità indicati nel volantino. Riferimenti: Don Rolando Nigris, Mons. Giorgio Marangon, Gambaro Tiziano e Mara 049/9386618; Aggio Marco e Anna 049/9367389.

PELLEGRINAGGIO SUI LUOGHI DELLA MEMORIA E DELLA SPERANZA IN POLONIA
Per tutti i giovani dalla quinta superiore in su dal 25 al 28 febbraio 2017.
Invito chi fosse interessato a iscriversi.

PELLEGRINAGGIO diocesano in Terra Santa nel 2017
Aperto a tutti. In chiesa ci sono i dépliant per chi è interessato. I posti a disposizione sono 50.

COMMENTO AL VANGELO

Battesimo di Gesù, il cielo si apre e nessuno lo richiuderà
di E.Rocchi

Gesù, ricevuto il Battesimo, stava in preghiera ed ecco il cielo si aprì. Il Battesimo è raccontato come un semplice inciso; al centro è posto l’aprirsi del cielo. Come si apre una breccia nelle mura, una porta al sole, come si aprono le braccia agli amici, all’amato, ai figli, ai poveri.

Il cielo si apre perché vita esca, perché vita entri. Si apre sotto l’urgenza dell’amore di Dio, sotto l’assedio della vita dolente, e nessuno lo richiuderà mai più. E venne dal cielo una voce che diceva: questi è il figlio mio, l’amato, in lui ho posto il mio compiacimento. Tre affermazioni, dentro le quali sento pulsare il cuore vivo del cristianesimo e, assieme a quello di Gesù, il mio vero nome.

Figlio è la prima parola. Dio genera figli. E i generati hanno il cromosoma del genitore nelle cellule; c’è il DNA divino in noi, «l’uomo è l’unico animale che ha Dio nel sangue« (G. Vannucci).

Amato è la seconda parola. Prima che tu agisca, prima della tua risposta, che tu lo sappia o no, ogni giorno, ad ogni risveglio, il tuo nome per Dio è “amato”. Di un amore immeritato, che ti previene, che ti anticipa, che ti avvolge da subito, a prescindere. Ogni volta che penso: «se oggi sono buono, Dio mi amerà», non sono davanti al Dio di Gesù, ma alla proiezione delle mie paure! Gesù, nel discorso d’addio, chiede per noi: «Sappiano, Padre, che li hai amati come hai amato me». Frase straordinaria: Dio ama ciascuno come ha amato Gesù, con la stessa intensità, la stessa emozione, lo stesso slancio e fiducia, nonostante tutte le delusioni che io gli ho procurato.

La terza parola: mio compiacimento. Termine inconsueto eppure bellissimo, che nella sua radice letterale si dovrebbe tradurre: in te io provo piacere. La Voce grida dall’alto del cielo, grida sul mondo e in mezzo al cuore, la gioia di Dio: è bello stare con te. Tu, figlio, mi piaci. E quanta gioia sai darmi! Io che non l’ho ascoltato, io che me ne sono andato, io che l’ho anche tradito sento dirmi: tu mi piaci.

Ma che gioia può venire a Dio da questa canna fragile, da questo stoppino dalla fiamma smorta (Isaia 42,3) che sono io? Eppure è così, è Parola di Dio. La scena grandiosa del battesimo di Gesù, con il cielo squarciato, con il volo ad ali aperte dello Spirito, con la dichiarazione d’amore di Dio sulle acque, è anche la scena del mio battesimo, quello del primo giorno e quello esistenziale, quotidiano. Ad ogni alba una voce ripete le tre parole del Giordano, e più forte ancora in quelle più ricche di tenebra: figlio mio, mio amore, mia gioia, riserva di coraggio che apre le ali sopra ciascuno di noi, che ci aiuta a spingere verso l’alto, con tutta la forza, qualsiasi cielo oscuro che incontriamo.