S.AMBROGIO di GRION

Avvisi parrocchiali

foglietto n. 37/2017

10 settembre 2017 – XXIII Domenica del tempo ordinario

PULIZIE
Centro d’ascolto n° 5 di Bortolozzo Alba martedì 12 settembre 2017
Centro d’ascolto n° 6 di Brianese Stefano martedì 19 settembre 2017
Centro d’ascolto n° 7 di Fascina Fabio martedì 26 settembre 2017
Centro d’ascolto n° 8 di Girardi Massimo martedì 3 ottobre 2017

BENEDIZIONE DELLE FAMIGLIE Don Federico riprenderà benedizione delle famiglie da martedì 12 settembre, inizierà il centro d’ascolto n. 9/10.

AVVIO ANNO PASTORALE Venerdì 22 settembre alle ore 20.30 nel Tempio di S. Nicolò a Treviso celebrazione di avvio del nuovo anno pastorale insieme al nostro Vescovo. Interverrà per l’occasione mons. Ezio Falavegna, parroco della diocesi di Verona e docente di teologia pastorale alla Facoltà Teologica del Triveneto. A seguire, il Vescovo ci indicherà il cammino di quest’anno della nostra Chiesa.
Sono caldamente invitati i membri del consiglio pastorale, gli operatori di pastorale e chiunque voglia unirsi nella preghiera e riflessione per il nuovo anno pastorale.

VIVI LA PAROLA Mercoledì 13 settembre 2017 ore 20.30 incontro del gruppo di lectio divina Vivi la Parola. Si mediterà il brano tratto dal Vangelo di Matteo 13,44-52 “Il tesoro nascosto”. L’incontro si svolgerà in una delle salette della catechesi sopra la sala del teatro ed è aperto a tutti.

INCONTRO PER I GENITORI DEI BAMBINI DI II^ ELEMENTARE di S. Ambrogio e Silvelle, sono invitati giovedì 14 settembre alle ore 20.30 sulle aule di catechismo a S. Ambrogio, per conoscerci e dare avvio al nuovo cammino di catechesi per i figli.

SALUTO A DON GIOVANNI: domenica 17 settembre durante la messa delle 9.30 saluteremo don Giovanni Giuffrida che termina il suo servizio pastorale nella nostra parrocchia. Farà il suo ingresso da parroco nella parrocchia del Sacro Cuore di Treviso domenica 24 settembre durante la messa delle ore 11. Lo accompagniamo con il nostro affetto preghiera per questo nuovo incarico.

La scuola dell’infanzia “M. Immacolata” e il nido integrato “Il girotondo” riapriranno con il seguente calendario:

  • Per chi ha già frequentato lo scorso anno scolastico: il 7 settembre dalle 8:30-9:00 alle 11.15-11:30. Venerdì 8 settembre stessi orari. Lunedì 11 e martedì 12 settembre: per il nido entrata 7:30-9:00, uscita 12:30-12:45 (con pranzo), per la scuola dell’infanzia (ex nido, medi e grandi) entrata 7:30-9:00, uscita 12:30-13:00 (con pranzo). Da mercoledì 13 sia al nido che alla scuola dell’infanzia, l’uscita sarà entro le ore 16:00. A partire dal lunedì 18 sarà attivato anche il servizio di tempo prolungato (entro le 17:30).
  • Per i nuovi iscritti: come da calendario consegnato ai genitori, a partire da lunedì 11 settembre.
    Ricordiamo che i tempi graduali, permettono a tutti i bambini (anche coloro che hanno già frequentato), di vivere un ambientamento sereno.

INIZIO LEZIONI Istituto Comprensivo statale “G.PONTI”

13 Settembre, Trebaseleghe e frazioni:
Scuola Primaria classe I^ ore 9.00-12.30
Altre classi Primaria e Secondaria 1° grado ore 8.30- 12.30

14-15-16 Settembre Trebaseleghe e frazioni:
Primaria a tempo pieno e normale ore 7.55- 12-45
Secondaria 1° grado ore 8.30-12-30

Lunedì 18 settembre: Classi a tempo pieno della Scuola Primaria inizio lezioni in orario pomeridiano.

AVVISI DELLA COLLABORAZIONE

ORARIO SS. MESSE NELLE PARROCCHIE DELLA COLLABORAZIONE

GIORNATA MONDIALE DI PREGHIERA PER LA CURA DEL CREATO, dal 2006 il 1° settembre di ogni anno ricorre questa giornata promossa dalla CEI. Lo scopo è quello di riaffermare l’importanza della “questione ecologica” e le sue implicanze etiche e sociali.
In queste domeniche di Settembre sul tavolo in chiesa trovate delle schede con l’invito alla riflessione, all’impegno e alla preghiera.

FESTA VICARIALE DELLA FAMIGLIA
Si terrà a Camposampiero il 17 settembre a partire dalle ore 8.30 presso il piazzale della chiesa di S: Pietro, inizio delle attività in chiesa alle ore 9.00. Alle 12.45 pranzeremo insieme con un primo preparato dai volontari e poi condividendo quanto ciascuna famiglia preparerà e, dopo un tempo libero, alle 15.00 ci sarà la S. Messa conclusiva. Il tema di quest’anno sarà : “Amore appassionato” – La spiritualità del talamo nuziale per una felice intimità degli sposi.
Il relatore sarà Mons. Carlo Rocchetta  del Centro Familiare “Casa della Tenerezza” di Perugia-Città della Pieve. Un gruppo di animatori intratterrà i nostri figli con attività a loro dedicate nella mattinata. Per info: Francesco e Rosanna 049 9386190; Germano e Chiara 049 9386780.

LA DOMENICA DELLA PAROLA
“Volete farmi contento? Leggete la Bibbia”, in questo modo così famigliare papa Francesco esorta tutti i cristiani a riscoprire la Parola di Dio attraverso la lettura della Sacra Scrittura. Per questo ha anche indetto una domenica dedicata in modo speciale a questo: domenica 24 settembre. Per l’occasione, in chiesa a Trebaseleghe dalle ore 15.00, ci sarà la lettura continuata del Vangelo di Marco, intervallata da brani musicali eseguiti dal maestro Silvio Celeghin al prezioso organo Tamburini. Chiunque potrà partecipare entrando in chiesa in qualsiasi momento del pomeriggio e dedicare così il tempo che riterrà per rimanere in ascolto della Parola proclamata e lasciare che il Vangelo parli al cuore umile e disponibile. In chiesa sarà disponibile anche una esposizione di libri (in vendita) riguardanti la Sacra Scrittura.

COMMENTO AL VANGELO

Ammonire e perdonare per «guadagnare» un fratello
di E. Rocchi

Il perdono non consiste in una emozione, ma in una decisione. Non nasce come evento improvviso, ma come un percorso.
La portata scandalosa del perdono, ciò che va contro tutti i nostri istinti, sta nel fatto che è la vittima che deve convertirsi, non colui che ha offeso, ma colui che ha subito l’offesa. Difficile, eppure il Vangelo assicura che è una possibilità offerta all’uomo, per un futuro risanato. «Il perdono è la de-creazione del male» (R. Panikkar), perché rattoppa incessantemente il tessuto continuamente lacerato delle nostre relazioni.
Gesù indica un percorso in 5 passi. Il primo è il più esigente: tu puoi intervenire nella vita di un altro e toccarlo nell’intimo, non in nome di un ruolo o di una presunta verità, ma solo se ha preso carne e sangue dentro di te la parola fratello, come afferma Gesù: se tuo fratello pecca… Solo la fraternità reale legittima il dialogo. Quello vero: non quello politico, in cui si misurano le forze, ma quello evangelico in cui si misurano le sincerità.
Il secondo momento: dopo aver interrogato il cuore, tu va’ e parla, tu fa il primo passo, non chiuderti in un silenzio ostile, non fare l’offeso, ma sii tu a riallacciare la relazione. Lontano dalle scene, nel cuore della vita, tutto inizia dal mattoncino elementare di tutta la realtà, il rapporto io-tu.
Se ti ascolta, avrai guadagnato tuo fratello. Verbo stupendo: guadagnare un fratello. Il fratello è un guadagno, un tesoro per te e per il mondo. Investire in fraternità è l’unica politica economica che produce vera crescita.
Poi gli altri passi: prendi con te una o due persone, infine parlane alla comunità. E se non ascolta sia per te come il pagano e il pubblicano. Un escluso, uno scarto? No. Con lui ti comporterai come ha fatto Gesù, che siede a mensa con i pubblicani per annunciare la bella notizia della tenerezza di un Dio chino su ciascuno dei suoi figli.
Tutto quello che legherete o che scioglierete sulla terra, lo sarà anche in cielo. Gesù non parla da giurista, non lo fa mai. «Il potere di perdonare il male non è il potere giuridico dell’assoluzione, è il potere di diventare una presenza trasfigurante anche nelle esperienze più squallide, più impure, più alterate dell’uomo» (Don Michele Do). È il potere conferito a tutti i fratelli di diventare presenza che de-crea il male, con gesti che vengono da Dio: perdonare i nemici, trasfigurare il dolore, immedesimarsi nel prossimo: è l’eternità che si insinua nell’istante. Infatti: ciò che scioglierete, come lui ha sciolto Lazzaro dalle bende della morte; ciò che legherete, come lui ha legato a sé uomini e donne; ciò che scioglierete avrà libertà per sempre, ciò che legherete avrà comunione per sempre.