S.AMBROGIO di GRION

Avvisi parrocchiali

foglietto n. 24/2018

17 Giugno 2018 – XI Domenica del Tempo Ordinario

PULIZIE
Dal 18/06 al 23/06 G. genitori 1^ media Ref. Fusaro Silvia
Dal 25/06 al 30/06  Centro d’ascolto 17-18-20 ref. Libralato Antonella
Dal 02/07 al 7/07 G. genitori 2^media ref. Basso Marica
Dal 09/07 al 14/07 Centro di Ascolto 19 ref. Zanini Dolfina

BATTESIMI Sabato 23 durante la messa delle ore 18 battesimo di Basso Anthony di Marco e Favaro Veronica; e di Gouba Bougnan Pelagie di Alexandre e Gouba Sango Wofom. Li ricordiamo nella preghiera.

VARIAZIONE DI ORARIO DELLE MESSE NEL PERIODO ESTIVO Ricordiamo che da domenica 15 luglio a domenica 19 agosto l’orario domenicale delle messe è il seguente a Silvelle ore 9.00 a S. Ambrogio ore 10.30. Rimane la messa prefestiva del sabato sera alle ore 18.00.

GREST. parrocchiale inizia lunedì 18 giugno alle ore 15 in oratorio, nell’arco delle tre settimane partecipano 106 ragazzi; 30 animatori e 32 adulti volontari. Un’avventura fatta di preghiera, laboratori e giochi guidati da una storia dal titolo EMOTILLA UN MONDO A COLORI. La protagonista Emotilla, detta Tilla, nelle varie vicende che gli capitano sarà chiamata a scoprire e vivere le varie emozioni diventando una ragazza più sensibile e matura. Accompagniamo questa attività pastorale con la preghiera. Un grazie a quanti già da settimane si sono resi disponibili per la preparazione.

A tutti i partecipanti ai giubilei di matrimonio di domenica 10/6: per chi volesse una stampa delle foto (una singola con don Federico e una di gruppo) potrà prenotarla da Silvia Gambaro al n. 333 9923507 oppure chiederle l’invio in formato digitale fornendo un recapito. La modalità di consegna delle foto verrà comunicata più tardi.

PRIMO TORNEO CALCETTO “VIE DI S.AMBROGIO

AVVISI DELLA COLLABORAZIONE

ORARIO SS. MESSE NELLE PARROCCHIE DELLA COLLABORAZIONESPOSI NUOVI: una settimana residenziale per famiglie dall’11 al 18 agosto a Crespano del Grappa organizzata dalla Pastorale Famigliare della collaborazione di Piombino Dese e Trebaseleghe. Per chi è interessato in chiesa ci sono i volantini da prendere.

L’Associazione Combattenti organizza per Domenica 5 agosto 2018 una gita storico-culturale alla Cima Grappa e alla città di Bassano, con pranzo in ristorante a base di pesce. Per informazioni e prenotazioni entro il 15 luglio al signor Silvio Cian 3420699910

ESPERIENZE DIOCESANE ESTIVE proposte dall’Azione Cattolica aperte a tutti.

  • Campo Adulti 1 (over 30 anni) Nel Mondo Con Stile: Adulti X Adulti: 6-8 luglio a S. Giustina Bellunese (BL)
  • Campo Adulti 2 (over 30 anni) Adulti In Cammino. Con il dono della Carità dentro alla storia! 13-15 luglio 2018 – Casa San Girolamo, Spello (PG)
  • Campo 18-19enni Viaggio verso il centro: 21-28 luglio a Molina di Fiemme (TN)
  • Sinodo Dei Giovani – Pellegrinaggio Diocesano Aquileia-Treviso-Roma (16-30 anni) 6-12 agosto.
  • Campo Famiglie Vivere Il Dono:11-18 agosto a Lorenzago (BL)
  • Campo giovani 20-30enni Custodi Del Passato. Un viaggio intriso di fede, storia, arte e cultura: 18-26 agosto – modalità itinerante in Europa.
  • Campo Base (per educatori ACR e ACG): 18-25 agosto a Caviola (BL).

Info www.actreviso.it/campi-estivi-2018/ oppure segret. 0422 576878

CENSIMENTO Avviso selezione rilevatori per il Censimento della popolazione e delle abitazioni 2018.  Le domande dovranno essere presentate entro il  23.06.2018. L’Amministrazione comunale selezionerà 8 rilevatori per le rilevazioni nel comune di Trebaseleghe ma la graduatoria potrà essere utilizzata anche da altri comuni della Federazione dei Comuni del Camposampierese. Per ogni informazioni e presentazione delle domande consultare il sito comunale www.trebaseleghe.gov.it  o rivolgersi all’ufficio Demografico del Comune.

COMMENTO AL VANGELO

Dio racchiude il grande nel piccolo, l’eternità nell’attimo.
di E. Rocchi

In quel tempo, Gesù diceva [alla folla]: «Così è il regno di Dio: come un uomo che getta il seme sul terreno; dorma o vegli, di notte o di giorno, il seme germoglia e cresce. Come, egli stesso non lo sa. Il terreno produce spontaneamente prima lo stelo, poi la spiga, poi il chicco pieno nella spiga; e quando il frutto è maturo, subito egli manda la falce, perché è arrivata la mietitura». Diceva: «A che cosa possiamo paragonare il regno di Dio o con quale parabola possiamo descriverlo? È come un granello di senape che, quando viene seminato sul terreno, è il più piccolo di tutti i semi che sono sul terreno; ma, quando viene seminato, cresce e diventa più grande di tutte le piante dell’orto e fa rami così grandi che gli uccelli del cielo possono fare il nido alla sua ombra (…)».Gesù, narratore di parabole, sceglie sempre parole di casa, di orto, di lago, di strada: parole di tutti i giorni, dirette e immediate, laiche. Racconta storie di vita e le fa diventare storie di Dio, e così raggiunge tutti e porta tutti alla scuola delle piante, della senape, del filo d’erba, perché le leggi dello spirito e le leggi profonde della natura coincidono; quelle che reggono il Regno di Dio e quelle che alimentano la vita dei viventi sono le stesse. Reale e spirituale coincidono.
Accade nel Regno ciò che accade nella vita profonda di ogni essere. C’è una sconosciuta e divina potenza che è all’opera, instancabile, che non dipende da te, che non devi forzare ma attendere con fiducia. Gesù ha questa bellissima visione del mondo, della terra, dell’uomo, al tempo stesso immagine di Dio, della Parola e del regno: tutto è in cammino, un fiume di vita che scorre e non sta fermo. Tutto il mondo è incamminato, con il suo ritmo misterioso, verso la fioritura e la fruttificazione. Il paradigma della pienezza regge la nostra fede. Mietiture fiduciose, abbondanti. Gioia del raccolto. Sogni di pane e di pace. Positività. Il terreno produce da sé, per energia e armonia proprie: è nella natura della natura di essere dono, di essere crescita. È nella natura di Dio. E anche dell’uomo. Dio agisce in modo positivo, fiducioso, solare; non per sottrazione, mai, ma sempre per addizione, aggiunta, incremento di vita. Con l’atteggiamento determinante della fiducia!
Il terreno produce spontaneamente. Non fa sforzo alcuno il seme, nessuna fatica per il terreno, la lucerna non deve sforzarsi per dare luce se è accesa; il sale non fa sforzo alcuno per dare sapore ai piatti. Dare è nella loro natura. È la legge della vita: per star bene anche l’uomo deve dare. Quando è maturo infine il frutto si dà, si consegna, espressione inusuale e bellissima, che riporta il verbo stesso con cui Gesù si consegna alla sua passione. E ricorda che l’uomo è maturo quando, come effetto di una vita esatta e armoniosa, è pronto a donarsi, a consegnarsi, a diventare anche lui pezzo di pane buono per la fame di qualcuno. Nelle parabole, il Regno di Dio è presentato come un contrasto: non uno scontro apocalittico, bensì un contrasto di crescita, di vita. Dio viene come un contrasto vitale, come una dinamica che si insedia al centro, un salire, un evolvere, sempre verso più vita. Quando Dio entra in gioco, tutto entra in una dinamica di crescita, anche se parte da semi microscopici:
Dio ama racchiudere il grande nel piccolo:l’universo nell’atomo l’albero nel seme
l’uomo nell’embrione la farfalla nel bruco l’eternità nell’attimo l’amore in un cuore se stesso in noi.
(Letture: Ezechiele 17, 22-24; Salmo 91; 2 Corinzi 5,6-10; Matteo 4, 26-34).