S.AMBROGIO di GRION

Avvisi parrocchiali

foglietto n. 48/2021

Domenica 21 Novembre 2021
Cristo Re dell’Universo

SCARICA IL FOGLIETTO DEI CANTI DELLA MESSA DELLE 9.30

Prenotazione delle Messe per i defunti: in canonica e in sacrestia prima e dopo le celebrazioni;

Orario invernale delle Messe prefestive del sabato – dal 6 novembre
ore 17.00 a Silvelle – ore 18.00 a S. Ambrogio  (ore 18.00 a Trebaseleghe e Fossalta)

Aperte iscrizioni Percorso di Preparazione al Sacramento del Matrimonio si svolgerà dal 13 Febbraio all’ 8 Maggio 2022 – Le coppie interessate possono scrivere a corso.fidanzati.trebaseleghe@gmail.com  o contattare il numero 340 2963359 (Mattia).

Ricordiamo ai ragazzi, giovani e adulti alcuni servizi in parrocchia a cui si può partecipare per animare le celebrazioni delle Messe, non sono gruppi chiusi :
* il Coro Giovani e la Corale degli Adulti; * il Gruppo Lettori; il Gruppo chierichetti;

Appuntamenti della settimana:

Oggi – Festa di Cristo Re dell’universo e Giornata del Seminario diocesano (le offerte raccolte in chiesa sono per le attività del nostro Seminario);
in parrocchia ore 10.15 – 12.30 Apertura del Bar dell’Oratorio per i ragazzi e le famiglie;
sono iniziati gli incontri dell’ACR per le Medie e i Gruppi ACG per le superiori;

Durante la settimana:
Incontri di catechesi per i Gruppi delle Elementari e Medie per i gruppi delle elementari ogni sabato ore 15.30 in Oratorio: “CORETTO dei RAGAZZI”
* Mercoledì ore 20.45 a San Ambrogio: Incontro del Consiglio per gli affari economici;
* Venerdì 26 novembre ore 18.30 Incontro con i volontari che collaborano per le pulizie dell’Oratorio e delle Sale della catechesi;

Domenica 28 novembre – Prima Domenica di Avvento e inizio del nuovo Anno Liturgico e preparazione al Natale (invitati alla Messa i ragazzi con le loro famiglie);

Rinnovo ABBONAMENTO per l’anno 2022 – Vita del Popolo € 50,00

Gruppo Caritas della Collaborazione delle nostre parrocchie:
* Centro di Ascolto con sede a Levada (sostegno e accompagnamento alle persone e alle famiglie) tel. 366 4917663;
* Raccolta dei generi alimentari – CESTO della CONDIVISIONE in Chiesa (è un aiuto concreto alle famiglie del nostro territorio, si possono portare generi di prima necessità);

E’ concluso da metà novembre il servizio di distribuzione del vestiario a Levada – per indumenti usati e biancheria per la casa, rivolgersi al GRUPPONE con Sede a RUSTEGA di Camposampiero in Via Guizze Alte  34, – Orario di apertura Sabato ore 14,30 – 18,00.

COMMENTO AL VANGELO

È l’amore disarmato che cambia il mondo
di E. Rocchi

Vangelo di Giovanni (18,33-37)

  Pilato disse a Gesù: «Sei tu il re dei Giudei?». Gesù rispose: «Dici questo da te, oppure altri ti hanno parlato di me?». (…) Allora Pilato gli disse: «Dunque tu sei re?». Rispose Gesù: «Tu lo dici: io sono re. Per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per dare testimonianza alla verità. Chiunque è dalla verità, ascolta la mia voce».

Pilato, l’uomo che detiene il maggior potere in Gerusalemme, e il giovane rabbi disarmato: l’uno di fronte all’altro, di fronte alla storia del mondo.

Tu sei il re dei giudei? Possibile che quel galileo dallo sguardo limpido e diritto sia a capo di una rivolta, che ne nasca un pericolo per Roma? No, quell’uomo inerme è un pericolo per i complotti del sinedrio, per i giochi dei politici: ti hanno consegnato a me, vogliono ucciderti. Cosa hai fatto? Gesù mi commuove con il suo coraggio, con la sua statura interiore, mentre fa alzare sul pretorio un vento regale di libertà e fierezza. E adesso apre il mondo di Pilato, lo dilata, fa irrompere un’altra dimensione, un’altra latitudine del cuore: il mio regno non è di questo mondo, dove si combatte, si fa violenza, si abusa, si inganna, ci si divora. Nel mio regno non ci sono legioni, né spade, né predatori. Per i regni di quaggiù, per il cuore di quaggiù, l’essenziale è vincere, nel mio Regno la cosa più importante è servire. Il mio regno appartiene ai poveri, ai limpidi, ai liberi, agli artigiani della pace e della giustizia… Sono venuto per far sorgere i re di domani tra i piccoli di oggi. «Sono venuto nel mondo, per testimoniare un’altra verità». La parola di Gesù è vera proprio perché disarmata, non ha altra forza che la sua luce. È lì davanti, la verità; è quell’uomo in cui le parole più belle del mondo sono diventate carne e sangue, sono diventate vere.

Oggi non celebriamo la salita al trono del padrone del mondo, Gesù non è questo: lui è l’autore e il servitore della vita. Che ci cambia la logica della storia attraverso la rivoluzione della tenerezza, parola ultima sul senso della nostra esistenza e, insieme, sul cuore di Dio. Allora, chi è il mio re? Chi il mio Signore? Chi da ordini al mio futuro? Io scelgo lui, ancora lui, il nazareno, con la certezza che il nostro contorto cuore, questa storia aggrovigliata, stanno percorrendo, nonostante tutte le smentite, un cammino di salvezza. Perché Dio è coinvolto, è qui, ha le mani impigliate per sempre nel folto di ogni vita. Pilato prende l’affermazione di Gesù: io sono re, e ne fa il titolo della condanna, l’iscrizione derisoria da inchiodare sulla croce: questo è il re dei giudei. Voleva deriderlo, e invece è stato profeta: il re è visibile là, sulla croce, con le braccia aperte, dove dona tutto di sé e non prende niente di nostro. Potere vero, quello che cambia il mondo, è la capacità di amare così, di disarmato amore, fino all’ultimo, fino all’estremo, fino alla fine.

Venga il tuo Regno, Signore, e sia bello come tutti i sogni, sia intenso come tutte le lacrime di chi visse e morì nella notte per forzarne l’aurora.