S.AMBROGIO di GRION

Avvisi parrocchiali

foglietto n. 48/2017

26 novembre 2017 – Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’Universo

PULIZIE
Centro d’ascolto n° 19 di Zanini Adolfina martedì 28 novembre 2017
Centro d’ascolto n° 20 di Buranzon Mirella martedì 5 dicembre 2017
Centro d’ascolto n°1-4 di Fardin R. e Bertolin A. martedì 12 dicembre 2017
Centro d’ascolto n°2 di Pizzolato Danilo martedì 19 dicembre 2017

LABORATORIO 5^ ELEMENTARE Domenica 26 novembre alle ore 9.00 in Centro Giovanile a Trebaseleghe laboratorio per genitori e bambini di quinta elementare delle tre parrocchie.

GIORNATA PER IL SEMINARIO DIOCESANO Domenica 26 novembre. In questa domenica preghiamo per i ragazzi, giovani del nostro seminario diocesano e per i loro educatori. I sacerdoti non arrivano dal cielo, ma dalle nostre famiglie. Oggi preghiamo affinché ci siano famiglie che aiutino sempre i figli a capire dove il Signore li chiama a donare la vita, anche come sacerdoti, affinché abbiano una esistenza piena e felice. Sosteniamo anche il Seminario con la nostra offerta economica.

LECTIO DIVINA Mercoledì 29 novembre ore 20.30 incontro del gruppo di lectio divina Vivi la Parola. Si mediterà il brano tratto dal Vangelo di Matteo 25,1-13 “Andategli incontro!”. L’incontro si svolgerà in una delle salette della catechesi sopra la sala del teatro ed è aperto a tutti.

AVVENTO Domenica 3 dicembre inizia il nuovo anno liturgico con il tempo dell’Avvento. Tempo di preparazione e accoglienza di Dio che ha condiviso la nostra condizione umana nella carne di Gesù.

INIZIATIVE:

Carità: da domenica 3 sarà possibile vivere la carità verso i poveri delle nostre missioni diocesane partecipando alla raccolta “Un posto a tavola” dando la propria offerta nella cassetta opportunamente preparata in chiesa.

Ascolto della Parola: nei tre lunedì di Avvento (4 11 18 dicembre) ci sarà la possibilità di entrare con calma e profondità nella Parola di Dio attraverso le lettere che san Paolo ha scritto ai cristiani di Corinto. Lunedì 4 (ore 20.45 in Centro Giovanile a Trebaseleghe) mons. Antonio Marangon ci introdurrà al tema della comunione nell’esperienza di San Paolo. Nei due lunedì successivi don Luca Pizzato ci offrirà due esperienze di lectio divina su testi delle lettere ai Corinti.

GIORNATA MONDIALE DEI POVERI
Con gioia informiamo che la raccolta di generi alimentari svolta domenica 19 nella Giornata Mondiale dei Poveri, fortemente voluta da Papa Francesco, ha dato esito molto positivo. Sono stati raccolti molti generi alimentari che sono stati portati al centro di distribuzione della Caritas del nostro Vicariato. Ringraziamo Dio che tocca ancora i nostri cuori e li muove alla solidarietà e alla generosità. Ricordiamo che è sempre possibile donare generi alimentari per i poveri utilizzando la grande cesta della carità posta in chiesa.

BATTESIMI Le date dei prossimi battesimi sono venerdì 8 dicembre durante la S. Messa delle ore 11:00 e domenica 7 gennaio durante la S. Messa delle 9.30.

RINGRAZIAMENTO: a nome di tutta la famiglia Giacomini, io e mio fratello Attilio ringraziamo di cuore della vostra vicinanza, affetto e preghiera dimostrati in occasione della morte del papà Bruno. Riconosciamo come questo sia ancora un bel segno della bontà di Dio per noi da accogliere nonostante il momento di dolore. Confidiamo che i nostri cari defunti possano intercedere per la nostra comunità.
Don Federico e Attilio Giacomini.

Testimonianza di un seminarista della Comunità Ragazzi del seminario di Treviso

Sono Samuele, ho 13 anni e ora vi racconterò la mia vocazione e come ho vissuto la mia amicizia con Gesù.

Sono nato in una famiglia cristiana, sono stato battezzato e sono cresciuto bene anche se ero un po’ birichino e permaloso… ma non voglio parlare solo di questo. Io e la mia famiglia andavamo a Messa tutte le domeniche e se non c’erano impegni qualche volta anche a quella settimanale. Io ero piccolo e durante la Messa ero disattento. Non sapevo che in realtà ascoltare e partecipare alla Messa fosse bello ed importante. A volte giocavo, a volte dormivo, a volte guardavo in giro. In prima elementare ho iniziato a partecipare al catechismo, un luogo, un momento nel quale tutti noi bambini con il sacerdote, una suora e la catechista riflettevamo e imparavamo a conoscere meglio Gesù e la sua vita. Io, in famiglia, ne avevo già sentito parlare e qualcosa sapevo di lui. Mano a mano che passavano gli anni mi incuriosiva sempre di più chi fosse e come si potesse incontrarlo. Arrivò la prima comunione: ho capito chi era e come incontrarlo, solo quando ho ricevuto quel pezzettino di pane di cui tanto avevo sentito parlare. Lì era Dio, colui che mi aveva creato, cresciuto e amato veramente. Qualche giorno dopo ho iniziato a partecipare alla Messa con il servizio di Chierichetto, un modo per stare ancora più vicino a lui, conoscerlo meglio e parlargli più spesso e sempre con più serietà. Certo non tutto era così facile: pian piano era anche difficile fidarsi e credere in lui ed era anche faticoso seguirlo però grazie alla mia famiglia e all’aiuto di Gesù ho vinto passo dopo passo i miei dubbi e le mie pigrizie. Ho gustato alcuni segni positivi come la gioia di seguirlo e la gioia di pregarlo.

Un giorno arrivò nella mia parrocchia un missionario, non so da dove, ma solo che era un bravo predicatore e mi piacevano molto i concetti e le parole che annunciava. Lì ho iniziato a pensare che mi sarebbe piaciuto essere come lui e mi piacerebbe ancora. Qualche mese dopo questo incontro il mio parroco mi propose di partecipare ai gruppi vocazionali in Seminario. Partecipandovi ho scoperto sempre più il desiderio di vivere tra fratelli in comunità. Ho sentito nel cuore che il Signore mi chiamava a seguirlo così insieme a lui e ad altri fratelli. Ora sono in terza media e sono felice di essere in Seminario.

AVVISI DELLA COLLABORAZIONE

ORARIO SS. MESSE NELLE PARROCCHIE DELLA COLLABORAZIONE

RITIRO DI AVVENTO PER FAMIGLIE
“Seguire Gesù nella città” Famiglie aperte e accoglienti
Domenica 3 dicembre dalle 15.15 alle 18 all’Istituto Canossiano “Madonna del Grappa” di Viale Europa a Treviso. La meditazione è proposta da Padre Andrea Massarin. Gli educatori Acr cureranno una proposta per i bambini e i ragazzi.

CARITAS INTERPARROCCHIALE incontro mercoledì 29 novembre ore 20.30 in Centro Giovanile a Trebaseleghe. L’incontro è aperto anche a chi vuol iniziare questo nuovo servizio.

CORSO FIDANZATI Sono aperte le iscrizioni per il Percorso di Preparazione al Matrimonio organizzato dalle Parrocchie di Trebaseleghe, Fossalta, Silvelle e Sant’Ambrogio. Per motivi organizzativi il cammino è disponibile ad un numero massimo di 8 coppie, invitiamo quindi i fidanzati interessati a rivolgersi quanto prima presso la Canonica di Trebaseleghe per avere il calendario dettagliato e confermare la presenza.

CORSO DI FORMAZIONE per catechiste e operatori di pastorale: Se non avessi la carità.
Terzo incontro MARTEDI’ 28 novembre ore 20.30 a Piombino Dese sala parrocchiale Tommaso Moro. Tema: Catechesi e famiglia, una tavola da apparecchiare. Interviene l’ufficio di pastorale famigliare.
Vedere i pieghevoli in chiesa.

COMMENTO AL VANGELO

Cosa resterà di noi alla fine? L’amore dato e ricevuto.
di E. Rocchi

Il Vangelo dipinge una scena potente, drammatica che noi siamo soliti chiamare il giudizio universale. Ma che sarebbe più esatto definire invece “la rivelazione della verità ultima, sull’uomo e sulla vita”. Che cosa resta della nostra persona quando non rimane più niente? Resta l’amore, dato e ricevuto.

Avevo fame, avevo sete, ero straniero, nudo, malato, in carcere: e tu mi hai aiutato. Sei passi di un percorso, dove la sostanza della vita ha nome amore, forma dell’uomo, forma di Dio, forma del vivere. Sei passi per incamminarci verso il Regno, la terra come Dio la sogna. E per intuire tratti nuovi del volto di Dio, così belli da incantarmi ogni volta di nuovo.

Prima di tutto Gesù stabilisce un legame così stretto tra sé e gli uomini da arrivare fino a identificarsi con loro: l’avete fatto a me. Il povero è come Dio! Corpo di Dio, carne di Dio sono i piccoli. Quando tocchi un povero è Lui che tocchi.

Poi emerge l’argomento attorno al quale si tesse l’ultima rivelazione: il bene, fatto o non fatto. Nella memoria di Dio non c’è spazio per i nostri peccati, ma solo per i gesti di bontà e per le lacrime. Perché il male non è rivelatore, mai, né di Dio né dell’uomo. È solo il bene che dice la verità di una persona.

Per Dio il buon grano è più importante e più vero della zizzania, la luce vale più del buio, il bene pesa più del male.

Dio non spreca né la nostra storia né tantomeno la sua eternità facendo il guardiano dei peccati o delle ombre. Al contrario, per lui non va perduto uno solo dei più piccoli gesti buoni, non va perduta nessuna generosa fatica, nessuna dolorosa pazienza, ma tutto questo circola nelle vene del mondo come una energia di vita, adesso e per l’eternità.

Poi dirà agli altri: Via, lontano da me… tutto quello che non avete fatto a uno di questi piccoli, non l’avete fatto a me.

Gli allontanati da Dio che male hanno commesso? Non quello di aggiungere male a male, il loro peccato è il più grave, è l’omissione: non hanno fatto il bene, non hanno dato nulla alla vita.

Non basta giustificarsi dicendo: io non ho mai fatto del male a nessuno. Perché si fa del male anche con il silenzio, si uccide anche con lo stare alla finestra. Non impegnarsi per il bene comune, restando a guardare, è già farsi complici del male comune, della corruzione, delle mafie, è la “globalizzazione dell’indifferenza” (papa Francesco).

Ciò che accade nell’ultimo giorno mostra che la vera alternativa non è tra chi frequenta le chiese e chi non ci va, ma tra chi si ferma accanto all’uomo bastonato e a terra, e chi invece tira dritto; tra chi spezza il pane e chi si gira dall’altra parte, e passa oltre. Ma oltre l’uomo non c’è nulla, tantomeno il Regno di Dio.