S.AMBROGIO di GRION

Avvisi parrocchiali

foglietto n. 6/2017

5 febbraio 2017 – V domenica del tempo ordinario

PULIZIE
Centro d’ascolto n° 7 di Fascina Fabio martedì 7 febbraio 2017
Centro d’ascolto n° 8 di Girardi Massimo martedì 14 febbraio 2017
Centro d’ascolto n° 9-10 di Gargan Giuseppe martedì 21 febbraio 2017
Centro d’ascolto n° 11 mercoledì 1 marzo 2017

INCONTRO PRIMA COMUNIONE Lunedì 13 febbraio ore 20.30 in sala teatro del Centro Infanzia di Silvelle incontro per i genitori dei bambini di 4 elementare di S.Ambrogio e Silvelle in vista della prima comunione.

DAL CONSIGLIO PASTORALE PARROCCHIALE
Una sintesi dell’incontro tenutosi mercoledì 1 febbraio.
Dopo la preghiera iniziale c’è stata una verifica delle iniziative del tempo di avvento, animazione messe e novena, considerate sostanzialmente positive che hanno aiutato la comunità nel cammino verso il Natale. Da pensare per tempo la veglia di Natale.
Iniziative per la quaresima, resta la via crucis al venerdì pomeriggio per ragazzi del catechismo, alla sera per adulti. Durante le domeniche di quaresima daremo una priorità alla preghiera per le famiglie che vivono situazioni particolari. Il venerdì santo proposta di una processione con incontro e conclusione insieme alla parrocchia di Silvelle alla cascina cavalli. Proposta da valutare se fattibile.
Progetto un rifugiato a casa mia, si concretizza l’accoglienza di due migranti in un appartamento in Trebaseleghe, iniziato mercoledì 1 febbraio. Le comunità sono coinvolte sia per sostenere le spese e soprattutto per creare una rete di relazioni accoglienti.
Dal consiglio della collaborazione è emerso il suggerimento di far conoscere alla comunità il documento Orientamenti e norme per le Collaborazioni Pastorali. È un documento che spiega perché sono nate le collaborazioni pastorali, quale è il loro obiettivo e la loro funzione, chi sono i soggetti coinvolti. Sul foglietto parrocchiale verrà pubblicato a stralci questo documento in modo che tutti possano leggerlo ed essere più coinvolti in questo cammino.
Cammino Sinodale: Discepoli di Gesù verso un nuovo stile di Chiesa. La nostra Diocesi di Treviso in questo anno è coinvolta in un cammino Sinodale che vede coinvolti 270 membri fra sacerdoti, persone consacrate e laici. Lo scopo di questo cammino è di avviare dei processi che aiutano ad individuare delle priorità nella nostro cammino per crescere nella conoscenza-centralità di Cristo per avere una fede adulta e essere testimoni della gioia del Vangelo come chiesa. La prima assemblea è fissata per sabato 18 febbraio.
Centri d’ascolto: da un confronto è emerso che i CdA sono nati per motivi pratici coinvolgere le famiglie nei vari lavori per la parrocchia. Oggi il contesto è cambiato, manca un coinvolgimento dei giovani e una partecipazione di tante famiglie. Si propone di fare una mappatura per far conoscere le famiglie che fanno parte dei CdA e proporre più momenti aggregativi. Coinvolgere dei giovani in una riflessione per vedere come arrivare ad altri giovani.
Proposta cena povera sabato 4 marzo, il ricavato sarà per sostenere il progetto un rifugiato a casa mia.
Da fine febbraio/primi di marzo don Federico inizia la benedizione delle famiglie.

PROGETTO UN RIFUGIATO A CASA MIA: abbiamo accolto in un appartamento a Trebaseleghe, di proprietà dei Volti Amici, mercoledì 1 febbraio due giovani Massamba di 24 anni originario dal Mali, e Sunny di 31 anni originario della Nigeria. Continueranno i loro studi di Italiano e si avvieranno nella ricerca di un lavoro. Avremo occasione di conoscerli in una messa le prossime settimane.

GIORNATA PER LA VITA Oggi, domenica 5 febbraio, in chiesa raccogliamo delle offerte per il Centro Aiuto alla Vita di Camposampiero. In questi 35 anni di attività il CAV di Padova ha contribuito a far nascere 2052 bambini assistendo 2886 gestanti e dando assistenza a 7840 donne. Dati che dimostrano che, fermo restando l’obiettivo primario di salvare delle vite umane, il Volontariato per la Vita è concretamente impegnato ad offrire solidarietà a tutte le donne in difficoltà e non solo a quelle in attesa di un figlio.

GREST Giovedì 9 febbraio ore 20.30 in centro giovanile a Trebaseleghe incontro formativo per i referenti del Gr.Est. delle tre parrocchie.

ITINERARIO PER LA FORMAZIONE DI CATECHISTI E COORDINATORI Battezzati per diventare Cristiani. Tema: La preghiera arte di relazione. Sono quattro incontri che iniziano da giovedì 16 febbraio ore 20.30 in Centro Giovanile a Trebaseleghe. Aperto per catechisti ma molto interessante anche per tutti gli operatori di pastorale. Prendere i volantini in chiesa.

PRENOTAZIONE SALE PARROCCHIALI I nuovi referenti da contattare dalle ore 16 alle ore 19 sono:
Sonia Pizzolato  340 2246329  Leonardo Barbiero 335 6870686

NUOVA APPLICAZIONE PER ANDROID: è possibile scaricare l’applicazione per restare sempre aggiornati sulle attività della parrocchia, per ora disponibile solo per dispositivi Android.
Dal Playstore, cercare Avvisi S.Ambrogio, installarla… e valutare con 5 stelline!

AVVISI DELLA COLLABORAZIONE

ORARIO SS. MESSE NELLE PARROCCHIE DELLA COLLABORAZIONE

AMORIS LAETITIA Domenica 5 febbraio dalle ore 15.00 alle 17.00 a Piombino Dese in sala Tommaso Moro, primo incontro di approfondimento sull’esortazione apostolica di Papa Francesco Amoris Laetitia, dal titolo Alla luce di Amoris Laetitia: Umiltà, Gratitudine e Responsabilità.

COMMENTO AL VANGELO

Se hai come unica regola di vita l’amore, sarai luce e sale
di E.Rocchi

«Voi siete il sale, voi siete la luce della terra». Il Vangelo è sale e luce, è come un istinto di vita che penetra nelle cose, si oppone al loro degrado e le fa durare. È come un istinto di bellezza, che si posa sulla superficie delle cose, come fa la luce, le accarezza, non fa rumore, non fa violenza mai, ne fa invece emergere forme, colori, armonie e legami, il più bello che c’è in loro.
Così il discepolo-luce è uno che ogni giorno accarezza la vita e ne rivela il bello, uno dai cui occhi emana il rispetto amoroso per ogni vivente.

Voi siete il sale, voi avete il compito di preservare ciò che nel mondo vale e merita di durare, di opporvi ai corruttori, di dare sapore, di far gustare il buono della vita.
Voi siete la luce del mondo. Una affermazione che ci sorprende, che Dio sia luce lo crediamo; ma credere che anche l’uomo sia luce, che lo sia anch’io e anche tu, con i nostri limiti e le nostre ombre, questo è sorprendente. E lo siamo già adesso, se respiriamo vangelo. La luce è il dono naturale di chi ha respirato Dio.

Quando tu segui come unica regola di vita l’amore, allora sei luce e sale per chi ti incontra. Quando due sulla terra si amano, diventano luce nel buio, lampada ai passi di molti, piacere di vivere e di credere. In ogni casa dove ci si vuol bene, viene sparso il sale che dà sapore buono alla vita.

Chi vive secondo il vangelo è una manciata di luce gettata in faccia al mondo (Luigi Verdi). E non facendo il maestro o il giudice, ma con le opere: risplenda la vostra luce nelle vostre opere buone.
Sono opere di luce i gesti dei poveri, di chi ha un cuore bambino, degli affamati di giustizia, dei mai arresi cercatori di pace, i gesti delle beatitudini, che si oppongono a ciò che corrompe il cammino del mondo: violenza e denaro. La luce non illumina se stessa, il sale non serve a se stesso. Così ogni credente deve ripetere la prima lezione delle cose: a partire da me, ma non per me. Una religione che serva solo a salvarsi l’anima non è quella del Vangelo.
Ma se il sale perde sapore, se la luce è messa sotto a un tavolo, a che cosa servono? A nulla. Così noi, se perdiamo il vangelo, se smussiamo la Parola e la riduciamo a uno zuccherino, se abbiamo occhi senza luce e parole senza bruciore di sale, allora corriamo il rischio mortale dell’insignificanza, di non significare più nulla per nessuno.

L’umiltà della luce e del sale: perdersi dentro le cose. Come suggerisce il profeta Isaia: «Illumina altri e ti illuminerai, guarisci altri e guarirai» (Isaia 58,8). Non restare curvo sulle tue storie e sulle tue sconfitte, ma occupati della terra, della città. Chi guarda solo a se stesso non si illumina mai.