S.AMBROGIO di GRION

Avvisi parrocchiali

foglietto n. 41/2016

OTTOBRE MESE MISSIONARIO

PULIZIE:
Centro d’ascolto n° 7 di Fascina Fabio martedì 11 ottobre 2016
Centro d’ascolto n° 8 di Girardi Massimo martedì 18 ottobre 2016

Don Federico non sarà in canonica mercoledì pomeriggio 12/10.

Auguri di Buon Compleanno Don Giovanni!

RINNOVO DEL CONSIGLIO PASTORALE PARROCCHIALE Per il rinnovo del consiglio pastorale una parte dei consiglieri è stata eletta dai vari gruppi della parrocchia, un’altra parte sarà eletta dai cristiani riuniti per la celebrazione eucaristica sabato 8 e domenica 9 ottobre.

RITIRO CATECHISTE INIZIO ANNO Sabato 15 ottobre ore 15.30 alla Casa di Spiritualità dei frati a Camposampiero per tutte le catechiste delle tre parrocchie della collaborazione.

RACCOLTA INDUMENTI CARITAS  In chiesa sono disponibili i sacchi gialli della Caritas per la raccolta che sarà sabato 15 ottobre. Portare i sacchi sotto il portico della canonica entro mezzogiorno.

AVVIO ANNO PASTORALE PARROCCHIALE Domenica 16 ottobre alla messa delle 9.30 daremo avvio al nuovo anno pastorale, sono invitati tutti i gruppi parrocchiali e i ragazzi di catechismo e dell’A.C.

Il catechismo inizierà a partire da lunedì 17 ottobre con i seguenti orari:
– 2ª elementare: mercoledì 19 ottobre ore 20:30 incontro per i genitori a Silvelle in sala teatro.
– 3ª elementare: martedì dalle 15:00 alle 16:00 (Maira Favaretto – Cristina Favarin)
– 4ª elementare: lunedì dalle 15:00 alle 16:00 (Marina Trevisan – Giulia Agostinis)
– 5ª elementare: venerdì dalle 16:00 alle 17:00 (Marta Durso – Marika Fassina
– 1ª media: martedì dalle 15:00 alle 16:00 e mercoledì dalle 15:00 alle 16:00 (Samanta Bruzzone – Gianna Bellato) Solo per il primo incontro sarà a Trebaseleghe lunedì 17 ottobre ore 15 insieme alle altre parrocchie della collaborazione.
-2ª media: venerdì dalle 15:00 alle 16:00 (Anna Fraccaro – Sabrina Bortolato). Solo per il primo incontro sarà a Trebaseleghe martedì 18 ottobre ore 15 insieme alle altre parrocchie della collaborazione
– 3ª media: giovedì dalle 15:00 alle 16:00 (Sonia Pizzolato – Luciana Lago – Monica Travagin – Daniela Libralesso)

Ogni classe riceverà informazioni più dettagliate dalle proprie catechiste per alcuni incontri con le parrocchie della collaborazione.

RIUNIONE GENITORI SECONDA MEDIA Martedì 18 ottobre ore 20.30 in Centro Giovanile a Trebaseleghe incontro per i genitori delle tre parrocchie dei ragazzi di seconda media che si preparano alla cresima.

RIUNIONE GENITORI PRIMA MEDIA Martedì 25 ottobre ore 20.30 in Centro Giovanile a Trebaseleghe incontro per i genitori delle tre parrocchie dei ragazzi di prima media.

RIUNIONE GENITORI SECONDA ELEMENTARE Mercoledì 19 ottobre ore 20.30 in Sala Teatro del Centro Infanzia di Silvelle sono invitati i genitori dei bambini di seconda elementare di S. Ambrogio e Silvelle con don Federico per vedere le modalità di inizio del catechismo per la classe seconda elementare.

SCUOLA MATERNA Invitiamo chi fosse interessato a passare a scuola e compilare una preiscrizione, permettendovi di entrare in una lista d’attesa. Qualora vi siano dei ritiri, potreste essere contattati anche in corso d’anno. Lunedì 10 ottobre ore 20.30 in Scuola Materna Assemblea inizio anno per tutti i genitori dei bambini.

BATTESIMO di Pizzolato Gianluca di Daniele e Favaro Consuelo, domenica 16 ottobre, ore 09.30.

AVVISI DELLA COLLABORAZIONE messe-1

CORSO DI FORMAZIONE VICARIALE promosso dalla CARITAS
Primo incontro lunedì 17 ottobre. Prendere il volantino in chiesa per ulteriori informazioni e iscrizione.

FORMAZIONE PER LE FAMIGLIE SU AMORIS LAETITIA Un approfondimento dell’esortazione Amoris Laetitia. Un primo incontro è domenica 9 ottobre dalle ore 15,30 alle ore 18,30 al Centro della Famiglia a Treviso vicino al tempio di S. Nicolò su: “Il paradigma pastorale di papa Francesco”, proposta di Gilfredo Marengo, docente di antropologia teologica presso l’Istituto Giovanni Paolo II di Roma.

PERCORSO GIOVANI FAMIGLIELa Parola che non ti ho detto: Cammino diocesano per coppie entro i 10 anni di matrimonio. Primo incontro sabato 22/10 alle 15:30 presso Ist. Canossiano, Treviso. Il percorso si articola in tre incontri e due ritiri durante l’anno. Servizio babysitting per i figli.
Per info giovanifamiglie.ac@gmail.com oppure Monica e Mattia Scattolin.

RACCOLTA FERRO Quest’anno la raccolta del ferro verrà posticipata in primavera in attesa di un aumento del prezzo poiché ora non è conveniente. Tenetelo da parte.

COMMENTO AL VANGELO

Gesù ha «fretta» di guarire l’uomo
di E. Ronchi. 

Gesù è in cammino. E come lungo ogni cammino, la lentezza favorisce gli incontri, l’attenzione trasforma ogni incontro in evento. Ed ecco che dieci lebbrosi, una comunità senza speranza, un nodo di dolore, all’improvviso si pone di traverso sulla strada dei dodici. E Gesù appena li vede… notiamo: subito, senza aspettare un secondo di più, “appena li vede”, prima ancora di sentire il loro lamento. Gesù ha l’ansia di guarire, il suo amore ha fretta, è amore preveniente, amore che anticipa, pastore che sfida il deserto per una pecora che non c’è più, padre che corre incontro mentre il figlio cammina… Davanti al dolore dell’uomo, appaiono i tre verbi dell’agire di Cristo: vedere, fermarsi, toccare, anche se solo con la carezza della parola. Davanti al dolore scatta come un’urgenza, una fretta di bene: non devono soffrire neanche un secondo di più. E mi ricorda un verso bellissimo di Ian Twardowski: affrettiamoci ad amare, le persone se ne vanno così presto! L’amore vero ha sempre fretta. È sempre in ritardo sulla fame di abbracci o di salute. Andate… E mentre andavano, furono purificati. Sono purificati non quando arrivano dai sacerdoti, ma mentre camminano. La guarigione comincia con il primo passo compiuto credendo alla parola di Gesù. La vita guarisce non perché raggiunge la meta, ma quando salpa, quando avvia processi e inizia percorsi.  Nove lebbrosi guariscono e non sappiamo più nulla di loro, probabilmente scompaiono dentro il vortice della loro inattesa felicità, sequestrati dagli abbracci ritrovati, ridiventati persone libere e normali. Invece un samaritano, uno straniero, l’ultimo della fila, si vede guarito, si ferma, si gira, torna indietro, perché intuisce che la salute non viene dai sacerdoti, ma da Gesù; non dalla osservanza di regole e riti, ma dal contatto con la persona di quel rabbì. Non compie nessun gesto eclatante: torna, canta, lo stringe, dice un semplice grazie, ma contagia di gioia. Ancora una volta il Vangelo propone un samaritano, uno straniero, un eretico come modello di fede: la tua fede ti ha salvato. La fede che salva non è una professione verbale, non si compone di formule ma di gesti pieni di cuore: il ritorno, il grido di gioia, l’abbraccio che stringe i piedi di Gesù. Il centro della narrazione è la fede che salva. Tutti e dieci sono guariti. Tutti e dieci hanno creduto alla parola, si sono fidati e si sono messi in cammino. Ma uno solo è salvato. Altro è essere guariti, altro essere salvati. Nella guarigione si chiudono le piaghe, rinasce una pelle di primavera. Nella salvezza ritrovi la sorgente, tu entri in Dio e Dio entra in te, e fiorisce tutta intera la tua vita.

(Letture: 2 Re 5,14-17; Salmo 97; 2 Timoteo 2,8-13; Luca 17, 11-19).